La primavera

La primavera
... sdegno il verso che suona e non crea (Foscolo, "Le Grazie")

mercoledì 20 luglio 2016

Cesare Pavese - ESSERE QUALCUNO

- Prendi me, – le dissi. – Anch’io da ragazzo studiavo le scienze. E non sono diventato nessuno.-
- Cosa dici? Tu hai la laurea, sei professore. Vorrei saper io le cose che sai.
- Esser qualcuno è un’altra cosa, – dissi piano – Non te l’immagini nemmeno.
Ci vuole fortuna, coraggio, volontà.
Soprattutto coraggio.
Il coraggio di starsene soli come se gli altri non ci fossero e pensare soltanto alla cosa che fai.
Non spaventarsi se la gente se ne infischia.
Bisogna aspettare degli anni, bisogna morire.
Poi dopo morto, se hai fortuna, diventi qualcuno.

Cesare Pavese, Prima che il gallo canti



F.G. Menageot, Invidia taglia le ali di fama








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