Le cose cambiano, dice lui. Non so come. Ma le cose cambiano, e senza che uno se ne accorga o lo voglia.
Sì, questo è vero, solo che ... ma non finisce la frase.
Allora lascia cadere l'argomento. Nel riflesso della finestra lui la vede che si studia le unghie. Poi alza la testa e con aria allegra gli chiede se, insomma, la vuole portare o no a vedere qualcosa della città?
Mettiti gli stivali e andiamo, dice lui.
Però non si muove dalla finestra, ricordando quella vita passata. Avevano riso. Appoggiati l'uno all'altra avevano riso fino alle lacrime, mentre tutto il resto - il freddo e dove lui era andato in quel freddo - restava di fuori, almeno per un po'.
(Raymond Carver, "Da dove sto chiamando")
R. Magritte, La condition humaine |
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.